mercoledì 3 ottobre 2012

Riflettendo!

Riflettendo in questi ultimi mesi mi sono reso conto che quello che sta emergendo ogni giorno e' molto piu' preoccupante di un semplice atto criminale che comunque in un modo o nell'altro puo' essere punito, penalmente o civilmente.
Quello che leggo ogni giorno lo ritengo grave perche' e' una deriva inesorabile, un tramonto al quale assisitiamo e non e' legata alle truffe o ad un atto criminale, e' inerente all'educazione, al valore della convivenza, del rispetto altrui, del rispetto in ogni forma. Purtroppo questo non puo' essere punito penalmente perche' in fondo non ci sono gli estremi per una punizione, ed e' per questo che mi sconvolge, leggere o sentire ogni giorno notizie di persone che sono convinte delle loro azioni e non vedono neppure piu' oltre loro stesse, il significato di cio' che stanno facendo senza calcolare in nessun modo le conseguenze delle loro azioni. Il disastro e' che queste persone hanno educato altre persone, e altre persone e altre ancora, creando un malcostume che arriva fino ad ognuno di noi, avallando percio' ogni nostra esigenza, e' l'apoteosi " del fine giustifica i mezzi " percio' prendo come esempio Fiorito (non solo lui, ma lui e' buon esempio di quello che voglio dire), per lui e' tutto normale il suo comportamento, ma ci sono cento, mille, diecimila, centomila, un milione, cento milioni di Fiorito che operano nel mondo manifestando valori del tutto diassociati dalla realta', dalla lealta', dal rispetto, dalla convivenza, dalla coesistenza, dal merito.
Questo mi fa molto male al cuore e al pensiero, fa male direttamente a me ma anche a quel che immagino essere il nostro mondo, la nostra societa' tra venti-trent' anni, questa deriva non puo' essere raddrizzata con un processo, questa deriva non e' aggiustabile con una semplice azione, quello che oggi e' del tutto smarrito e' il senso civico, e' il senso del tempo, e' il senso di vivere tutti sotto la stessa legge, quella del merito e soprattutto quella che ci ricorda che siamo polvere e polvere ritorneremo. Se non relativizziamo la nostra esistenza e non la consideriamo parte di una umanita' in movimento temo che quello a cui stiamo assistendo oggi e' solo l'antipasto di quello che verra'!
A me viene da urlare... fermiamoci!!!

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