lunedì 5 settembre 2011

La gemma più importante!




Settembre, mese di bilanci, di rilanci, di considerazioni, di aggiustamenti, ed io come tutti non mi sono lasciato sfuggire l'occasione per guardare la mia vita con occhi distaccati e cercare di comprendere fino a che punto e' soddisfacente. La soddisfazione e' il perno centrale su cui ogni vita dovrebbe ruotare; ogni giorno dovrebbe soddisfare non soltanto la pancia ma anche il cuore e la mente, dando cosi senso a cio' che chiamiamo anima, senso nel senso di farla crescere dentro di noi come si fa crescere un fiore delicato che va protetto dalle intemperie e pericoli. Io credo che ognuno di noi abbia un'anima e che lo scrigno, il nostro corpo sia il veicolo che permette lo sviluppo o il non sviluppo della stessa.

Mi sono reso conto in questi anni che il corpo e' una cosa: invecchia, cambia forma, ci fa sentire i dolori, ci fa percepire momenti di piacere, si relaziona in modo diretto e costante con il tempo, resiste alle intemperie, non resiste alle intemperie, e' come una meravigliosa barca a vela che solca i mari, confrontandosi con i venti, portando dentro di se' la gemma piu' preziosa, la gemma che resiste al tempo, che va ben oltre il dolore e ben oltre il piacere, la gemma che supera lo spazio per entrare nella dimensione eterna, una dimensione che non riusciamo a comprendere ma a cui tendiamo in maniera interiore quando riusciamo a collegarci all'anima.

Ma la nostra gemma non puo' crescere da sola, meccanicamente, puo' crescere e diventare un meraviglioso fiore solo se viene nutrita con i migliori ingredienti, e allora mi sono reso conto che il corpo diventa importante, direi fondamentale perche' va trattato in maniera gentile, armoniosa, va seguito, assecondato, allenato, mantenuto nel migliore stato di benessere possibile perche' questo permetta alla nostra gemma di sbocciare. Non basta pero' nutrire al meglio il nostro corpo, cio' che nutre la gemma e' anche l'ambiente in cui ci muoviamo, l'ambiente esterno che frequentiamo, dove mettiamo lo sguardo, immaginate di avere un figlio e nei primi mesi di vita lo sottoponete alla visione di film violenti, in un ambiente malsano, in condizioni energetiche basse, respirando aria inquinata senza ossigeno, ecco in questa condizione di certo la vita umana anche a fatica forse se la caverebbe, anzi ne sono certo visto che ci sono milioni di piccoli che sono in questa tremenda condizione, invece per quanto riguarda la nostra gemma, non sono affatto certo che ce la possa fare a sbocciare a diventare quell'essenza in grado di perdurare anche dopo di noi. Infine cio' che e' necessario e' trovare il modo migliore per poterci confrontare con il nostro migliore se', che e' quello che attraverso i sensi e' capace di creare armonia, amore, verità in qualsiasi condizione anche quello piu' disperata, non solo per accontentare gli altri che ci circondano ma per rispondere e proteggere la nostra gemma che sinceramente e' la cosa piu' importante che ci e' stata donata insieme al veicolo corpo, ed e' questo il senso della nostra vita, far crescere la nostra gemma.

Perche' sto pensando a questo stamattina, perche' ho passato due giorni davvero intensi, pieni di amore, armonia, relazione con gli altri, in relazione con la natura e ho sentito dentro di me come se stessi dando l'acqua giusta, l'acqua migliore e pura a quella gemma che e' dentro di me, quella gemma che ha un peso leggerissimo (21 grammi circa) ma che ha una potenza straordinaria, la potenza dell'eterno. Mi sono sentito in pace con me stesso, nel posto giusto, al momento giusto, facendo le cose giuste, trovando la giusta distanza tra me e il mondo, senza essere posseduto dal mondo e nemmeno distaccato dal mondo.
In questa condizione ho sentito di potervi condividere una parte importante della mia vita, in maniera semplice e diretta, senza timore di essere frainteso, una parte intima che sono certo appartenga a tutti e che forse molti di voi hanno gia' sperimentato, insomma ho voluto condividere quella parte di me che desidera solo il meglio, quella parte di me che troppo spesso ho tradito in qiesta vita, semplicemente lasciandomi portare via dalla paura, dalla recriminazione, dalla maldicenza, quella parte che oggi e' per me il centro dell'esistenza, la cautela e la cura del corpo per far crescere e sbocciare quella gemma meravigliosa che si chiama anima e che sono certo una volta cresciuta,sbocciata, matura potra' vivere in eterno nella pace, nell'armonia, nell'amore, tutto questo grazie al mio corpo e alla mia volontà di farla vivere.

Nessun commento:

Posta un commento