mercoledì 22 giugno 2011

Un modo per imparare ad amare!

Chi mi conosce sa che adoro il mondo animale, in ogni sua forma, ogni animale che si trovi sulla terra e' per me un mondo affascinante da esplorare e conoscere. Oggi pero' mi voglio riferire all'animale che piu' di tutti ha una relazione stretta con l'uomo, il cane.
Sono attratto da ogni cane che incontro, ognuno con le sue similitudini, ognuno con le sue differenze. Ho la fortuna di avere un bassotto, un animale straordinario, fedele, indipendente, di personalità e particolarmente vivace a Tal punto che spesso e volentieri nonostante le piccole dimensioni mi sono trovato ad affrontare "simpatiche" situazioni che per fortuna non hanno causato danni permanenti ma che mi hanno fatto rischiare; in particolare ne ricordo una che ha causato un sabato mattina nel meraviglioso Parco di Monza. Aveva tre anni, quindi in piena forma e splendore,stavamo passeggiando e per legge lo tengo a guinzaglio, ma per lui era una tortura con tutti gli odori che capta un cane da caccia da tana come il bassotto e così arrivato in un pratone molto molto grande decido di liberarlo e permettergli di muoversi liberamente standomi abbastanza vicino. Dopo pochi istanti di annusamenti, con una scatto incredibile inizia a correre come impazzito, corre nel Prato tagliato fine senza ascoltare il mio richiamo, continua a correre, mi preoccupo anche perché con la velocità in pochi metri e' già distante da me, lo inseguo correndo ed urlando, lui senza neppure fermarsi raggiunge la parte opposta del Prato e spunta un cavallo con un cavaliere che stanno facendo una passeggiata. Poldo non si ferma anzi sembra proprio avercela con il cavallo e gli si mette alle caviglie abbaiando e cercando di morderlo, io intanto grido perché temo il peggio, se il cavallo solo fa un movimento di calcio, il mio cane non ha alcuno scampo, Poldo non smette ed incalza, io grido, il cavallo come spaventato da segni di irrequietezza, il cavaliere e' esperto ma anche lui non sa come uscire dalla situazione, soprattuto e' preoccupato di non far agitare il cavallo, Poldo insiste raggiungendo anche le zampe anteriori dell'animale che improvvisamente imbizzarrito si impenna scalzando il cavaliere e facendolo cadere a terra rovinosamente.

Nulla di grave ne per il cavaliere, ne per il cavallo, e naturalmente per Poldo.

Un altro simpatico episodio ha coinvolto Pocus qualche anno fa, il Labrador del mio amico Ettore. Stavamo prendendo un caffè al bar solito vicino a casa nostra e avevamo lasciato Pocus fuori legato ad una struttura metallica, quelle che distribuiscono brochure immobiliari per intenderci, improvvisamente non so bene cosa l'abbia fatto scattare, Pocus is alza e scatta forse verso un altro cane facendo cadere la struttura che con un rumore anomalo lo spaventa e lo fa scappare, portandosi dietro pero la struttura a cui era legato dal guinzaglio. Inizia a correre in mezzo alla strada per fortuna non passavano auto in quel momento e continuando a correre spaventato senza meta cerca di allontanarsi da quel rumore che lo insegue, da quella struttura che a lui probabilmente appare come qualche cosa che lo insegue e facendo scintille con il metallo corre per più di un chilometro inseguito da me ed Ettore che cerchiamo di calmarlo. Ci sono voluti più di venti minuti per fermarlo calmarono e riportarlo alla normalità.

Infine un altro simpatico episodio e' accaduto a Jack, il labrador di barbara, che da cucciolo avava il vizio di rovesciare le cose e assaggiarle. Una mattina lasciato a casa da solo per un paio d'ore jack gironzolando per la casa rimane attratto dalla zuccheriera che e' sul tavolo della cucina. Prova in ogni modo a raggiungerla quando finalmente con i denti riesce a tirare giu la tovaglia e far cadere anche la zuccheiera. Si siede comodo e si lecca tutto lo zucchero che era contenuto e assetato si beve la sua acqua.
Barbara e la sorella rientrano e trovano il macello in cucina e lui scomparso. Lo chiamano e cercano per la casa e lui e' in un angolo della terrazza in silenzio come chi sa di aver fatto qualche cosa di sbagliato, non so se avete mai visto lo sguardo che hanno, e' troppo dolce e languido che intenerisce chiunque. Il problema e' che non si muove. Finalmente esce dall'angolo e scoprono che e' gonfio come un pesce palla, in pratica lo zucchero si e' gonfiato nel suo stomaco e lo ha bloccato anche nelle zampe.

Certamente ognuno di noi che ha vissuto con un cane o un gatto ha decine di aneddoti che lo fanno ricordare e amare questi straordinari animali, così umanizzati ma che in realtà vivono in un altro sistema di leggi quello animale e non quello umano, ma ci fanno così tanto ridere e divertire come se ci ricordassero che anche noi veniamo da li.
Ho altri aneddoti straordinari che mi fanno ricordare quanto e' bello vivere e convivere con un animale, impegnativo certamente, ma nulla a che vedere con l'amore, la compagnia, la sincerità che ci donano senza chiedere altro che un po di presenza e attenzione e anche in quel caso ripagandoci con momenti di amore così puro che noi esseri umani non siamo in grado di comprendere o se lo comprendiamo a volte c'e en approfittiamo trascurandoli e maltrattandoli, dimenticando che se non siamo capaci di amare un cane o un animale non saremo in grado neppure di amare un nostro simile e soprattutto di amare il pianeta straordinario che ci ospita.
Per amare noi stessi, il pianeta, la vita, impariamo ad amare gli animali, ci fanno anche questo regalo, quello di essere cavie per imparare ad amare.

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