mercoledì 20 luglio 2011
... e se arrivasse Sting? Sogno di una notte di mezza estate ...
Sull'onda di questo meraviglioso Cambio Festival che sta per inanugurarsi tra poche ore con l'attesissima esibizione di Manu Katché e il suo Quartetto, mi sono chiesto e se improvvisamente arrivasse Sting?
Invece di fantapolitica o fantacalcio potremmo parlare di fantamusica, ma siccome non sono un sognatore completamente sradicato ma sogno riflettendo, stamattina ho immaginato questa possibile situazione che potrebbe verificarsi:
Innanzitutto Sting e Manu Katché sono amici, sono amici veri da molti anni, solida la relazione artistica, solida la relazione umana. Sting ha casa in Toscana non distante da Cortona che e' a quaranta minuti da Assisi. Manu ha certamente avvisato il suo amico dicendogli, se sei in Toscana fai un salto ad ascoltare il nuovo lavoro. Sting naturalmente potrebbe arrivare senza preavviso proprio per evitare di mettere in circolo questa notizia e distogliere l'attenzione dall'amico. Infine direi che Cambio Festival e' la cornice ideale per un artista come Sting per assistere senza creare difficolta' e senza rischiare di essere sommerso dalla folla proprio perche' chiuso in un ambiente protetto con spettatori selezionati e amanti della musica.
Provate adesso ad immaginare di essere in vacanza a Londra e uno dei vostri piu' cari amici e' ospite per una qualsiasi ragione nel Kent, diciamo ad un'ora da Londra, che fareste voi, provereste a liberarvi per andarlo ad incontrare o fareste finta di nulla?
Per me la risposta e' molto chiara ma soprattutto semplice, spero anche per voi e quindi vedete che il sogno non e' poi cosi' distante dalla realta'?
In fondo pensare di incontrare Sting questa sera non e' cosi' remota e certamente portera' un alone di attesa, aspettativa, elettricità che fa bene alla serata, e se Sting non arriverà non sarà un dramma, perchè alle 21.45 sul palco salirà Manu Katché per liberare tutta quella mervigliosa energia e gioia che solo la musica sa creare.
Per quanto riguarda il nostro Sting-Godot, sarà stato un bellissimo sogno e come sappiamo i sogni aiutano a vivere meglio.
Godiamoci allora il nostro concerto e domani al nostro risveglio saremo certamente persone migliori di quanto siamo oggi, questa e' la funzione della musica, mettere in comunicazione le parti che ci compongono per riunirle e permetterci attraverso la riflessione di portare pace dentro di noi, ma la forza della musica sta anche nel metterci in relazione con gli altri ad un livello più alto ed e' per questo che stasera al Festival sara' una festa.
Per quanto riguarda Sting allora ritorniamo a sognare... i sogni spesso si avverano e quasi tutto dipende da noi!
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